Le Unicità Organolettiche

Ancora Dieta Mediterranea. Ancora olio di oliva, quello più “puro”: l’olio extravergine di oliva.

L’olio di oliva è stato un condimento prezioso in tutte le epoche storiche, utilizzato anche per alcune sue proprietà curative da sempre riconosciute e per questa ragione l’olivo è il più noto simbolo della mitologia. Da alcuni anni l’olio, in particolare l’olio extravergine di oliva, è stato “riscoperto” dalla medicina moderna per alcune sue importanti proprietà terapeutiche.

Ecco perchè l’olio extravergine di oliva viene considerato non solo un semplice condimento, come poteva essere fino a qualche tempo fa, ma un vero e proprio alimento.

La presenza della vitamina E, considerata un potente antiossidante, rende l’olio extra vergine di oliva un elemento nutrizionale adatto a tutte le età e particolarmente indicato nella lotta ai radicali liberi, una delle cause dell’invecchiamento del nostro organismo. E’ la presenza di alcuni acidi grassi insaturi che costituisce un particolare valore nutrizionale in quanto si tratta di sostanze che il nostro organismo non è in grado di produrre ma di cui ha necessariamente bisogno.

Ecco quindi perchè anche i polifenoli, molecole presenti nell’olio extravergine di oliva caratterizzate da potenti attività antiossidanti, debbano essere mantenuti inalterati nel tempo. Essendo i polifenoli sostanze estremamente volatili, diventa fondamentale il ricorso alla tecnologia che, mediante l’utilizzo di serbatoi appositamente studiati per una corretta conservazione, riesce a mantenere inalterate le proprietà dell’olio extravergine di oliva impedendone il contatto con l’aria.

Non vogliamo entrare ancor più nel dettaglio delle proprietà salutistiche dell’olio extravergine di oliva, lasciamo quest’onere a chi è più competente di noi ed alla ricerca scientifica che, sempre più spesso, annuncia nuove scoperte a conferma delle proprietà terapeutiche dell’olio extravergine di oliva nella prevenzione di numerose patologie quali le affezioni cardiocircolatorie e quindi l’insorgere dell’arteriosclerosi e il pericolo di infarto, ma non possiamo omettere un ultimo fondamentale riferimento ad una recente ed importantissima scoperta riguardo il morbo di Alzheimer, malattia purtroppo in crescita in questi ultimi anni.

Per i ricercatori dell’Università di Firenze, l’olio extravergine di oliva è un’arma contro l’Alzheimer, un vero e proprio rimedio anti-invecchiamento utile anche come trattamento preventivo dei danni neurologici dovuti all’età ed in particolare al morbo di Alzheimer e la demenza senile. Lo studio condotto dall’Università di Firenze è stato pubblicato su Plos One.

Dopo due mesi di test condotti su topi transgenici portatori delle alterazioni collegate con l’Alzheimer e nutriti con capsule di oleuropeina aglicone’, il principale fenolo presente nell’olio extravergine di oliva, è stata notata assenza del deficit cognitivo e comportamentale manifestato, al contrario, dai topi non trattati e una notevole crescita nella risposta autofagica considerata protettiva del danno cellulare che caratterizza il morbo di Alzheimer.

Massimo Stefani, che ha condotto la ricerca afferma: “Lo studio fornisce una base scientifica per i noti effetti anti-invecchiamento della dieta mediterranea, aprendo la prospettiva dell’uso di questa sostanza contenuta nell’olio extravergine di oliva come ‘nutraceutico’ nel trattamento preventivo a lungo termine dei danni neurologici legati all’invecchiamento e al morbo di Alzheimer senile, per il quale ancora non esiste una terapia efficace”.